Riproduzioni sperimentali conservate presso il Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola (Centro Visite “Rifugio Carnè” – Brisighella)
Le forme ceramiche esposte all'interno dell'aula didattica sono repliche di originali archeologici rinvenuti nelle principali grotte della Vena del Gesso romagnola.
I manufatti realizzati sono riferiti ai due periodi cronologici più significativi del popolamento umano nella Vena del Gesso, in età preromana.
La prima fase culturale rappresentata è l'età del Bronzo Antico, caratterizzata da tazze con la caratteristica ansa "a gomito". Alcuni di questi recipienti sono emersi presso la Grotta di Monte Mauro, altri invece all'interno della grotta Tanaccia, in relazione a contesti sepolcrali e rituali.
La seconda serie di manufatti, relativa alla seconda età del Ferro, è ben attestata presso la grotta del Re Tiberio, dove sono stati ritrovati centinaia di bicchieri miniaturistici, deposti a scopo votivo in merito al culto delle acque sorgive che scorrono all'interno della grotta.