Manifattura e cottura sperimentale di ceramica celtica (Pecetto, To)
L’esperimento realizzato ha consentito di illustrare le fasi di fabbricazione di una fornace a cupola, oltre a fornire dati preziosi riguardo ai tempi di cottura delle forme ceramiche.
Nella giornata di sabato 2 ottobre 2004 - all'interno dell'evento "Il Ferro degli Eroi" (a cura della Soprintendenza Archeologica, del Comune di Pecetto Torinese e dell'associazione "Terra Taurina") si è proceduto alla costruzione della fornace (circa 6 ore), realizzata interamente con terra locale armata con paglia e ramaglie; le operazioni di cottura, iniziate appena terminata la fornace, si sono protratte per 9 ore.
Per la dimostrazione sono stati foggiati 10 vasi, tutti realizzati con il medesimo impasto argilloso degrassato con chamotte; 4 di essi sono stati cotti precedentemente in un forno moderno, mentre gli altri 6 nella fornace ricostruita, in maniera da evidenziare la differente consistenza materiale e le differenze cromatiche che caratterizzano impasti ceramici dello stesso tipo cotti in maniera diversa.
Il giorno seguente i vasi sperimentali sono stati estratti dalla fornace, ed è stato possibile quindi confrontare gli effetti della cottura parzialmente riducente (=quando la colorazione dei vasi tende al nero), ottenuta nel forno celtico, rispetto ad una cottura omogenea ossidante (quando la colorazione dei vasi tende al rosso) tipica dei forni per “biscotto” di tipo moderno.
Infine è stato realizzato un ultimo test riguardante la robustezza della fornace prima del completo smantellamento della struttura: alcuni corpulenti Taurini hanno dimostrato, con il loro stesso peso, che la cupola del forno (parzialmente degradata dopo l'estrazione dei vasi) era ancora in grado di reggere oltre 400 chili di carico!
Un sentito ringraziamento va ai guerrieri di Terra Taurina, che hanno permesso la realizzazione dell'esperimento all'interno del loro villaggio e che si sono gentilmente prestati a contestualizzare la dimostrazione in maniera così efficace.